Master universitario di II Livello in
SCIENZE INFORMATIVE PER LA SICUREZZA
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Prof. Giovanni TARTAGLIA POLCINI
Incarico:
Membro del Comitato Scientifico
del Master
Cenni Biografici:
Magistrato Ordinario dal 1996
ha conseguito la quinta valutazione di Professionalità. È stato nominato
Magistrato di Tribunale in data 30 maggio 1998.
È stato Pubblico Ministero dapprima presso la Pretura circondariale e di
seguito presso il Tribunale ordinario, nel distretto della Corte di Appello di
Napoli, espletando le funzioni inquirenti e requirenti in tutte le materie
ricomprese nella giurisdizione penale ordinaria; costantemente applicato ex
art. 110 bis dell’ordinamento giudiziario per la trattazione di indagini
preliminari e processi nelle materie antimafia e di criminalità organizzata, di
cui all’art. 51, comma terzo bis, c.p.p. alla Direzione distrettuale antimafia
di Napoli, ha svolto importanti indagini e seguito rilevanti processi su fattispecie
di grande rilievo socio economico e criminale, conseguendo significativi
risultati nella lotta alle frodi, alla criminalità ambientale, al
narcotraffico, al riciclaggio ed al reimpiego di capitali illeciti, all’usura e
ad ogni forma di corruzione, contribuendo ad infrenare il fenomeno di
infiltrazione della criminalità organizzata nelle zone interne della Campania.
Ha svolto nel 2005, 2006, 2007
e 2008 attività di ausilio tecnico al Governo nazionale, segnatamente al
Ministero dell’Interno per la formazione delle forze dell’ordine in materia di
lotta al riciclaggio, confisca e gestione dei beni confiscati, di contrasto al
narcotraffico e di contraffazione, redigendo i progetti PON per la Sicurezza e
lo Sviluppo del mezzogiorno nelle materie sopra indicate, redigendo un manuale
per la confisca e la gestione dei beni confiscati, edito dal Ministero
dell’Interno, il volume “Il filo di Arianna”, strategie e tecniche di contrasto
al riciclaggio di capitali illeciti un’ulteriore monografia dal titolo “Mafie,
narcotraffico e riciclaggio”, che ne hanno profilato il pensiero olistico in
tema di diritto penale dell’economia.
Dall’ottobre del 2014 è
Consigliere Giuridico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, ove opera nella Direzione Generale per la Mondializzazione e le
Questioni Globali (DGMO). Ha fondato la disciplina nota come “diplomazia giuridica”
[dando alle stampe, con il ministro Durante Mangoni un volume dal medesimo
titolo, che ne costituisce il “manifesto”]. Egli opera sia sul piano nazionale
ed internazionale, sia a livello multilaterale per l’armonizzazione degli
ordinamenti giuridici e per l’assistenza tecnica in materia di giustizia e
sicurezza, nel quadro delle Nazioni Unite, con l’UNODC, nel G7 e nel G20, a
livello di gruppi di lavoro, nell’UE, con l’Organizzazione degli Stati
Americani (OSA), il Sistema di integrazione centroamericano (SICA) ed il
MERCOSUR, il Foro dei Presidenti dei Parlamenti latinoamericani (FOPREL) e la
Corte Centroamericana di Giustizia.
È stato responsabile
scientifico dei programmi di assistenza tecnica internazionale denominati: a)
Plan de Apoyo all’ESCA (strategia di sicurezza
italiana in America centrale); b) Iniziativa Multidimensionale contro la
corruzione ed il crimine organizzato per l’Organizzazione degli Stati Americani
(OSA). È stato Coordinatore nel gruppo di studio italo-russo per il contrasto
al narcotraffico nel 2015 e nel 2016. Ha svolto personalmente, fino al 2019,
missioni di capacity building, institutional
building, law enforcement e value
dissemination, cooperando con i Governi o con le
Organizzazioni internazionali di settore, in Argentina, Austria, Belgio,
Brasile, Cina, Colombia, Costa Rica, Corea del Sud, El Salvador, Etiopia,
Francia, Germania, Guatemala, Honduras, Kazakistan, Messico, Nicaragua,
Portogallo, Repubblica Ceca, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Regno Unito,
Federazione Russa, Spagna, Stati Uniti, Uruguay.
È delegato italiano al gruppo
anticorruzione del G20 (ACWG) dal 2014.
È delegato italiano al Working
Group on Bribery dell’OCSE (WGB) dal 2015.
È stato designato nel 2017 come
esperto nel processo di revisione della Convenzione delle Nazioni Unite contro
la Corruzione (UNCAC).
Dal 2017 è coordinatore, per
conto dell’UE, del terzo componente del programma euro latino
americano EL PAcCTO per il contrasto al
crimine transnazionale organizzato, gestito dall’Istituto Italo latino
americano (IILA).
È Docente Universitario a
contratto di Diritto e legislazione antimafia. Docente nelle Scuole di
formazione dei vertici delle forze dell’ordine e nelle Accademie internazionali
italiane di giustizia e sicurezza. Autore di numerosi scritti monografici ed articoli
su riviste giuridiche nazionali ed internazionali è responsabile
dell’Osservatorio anticorruzione della Gazzetta amministrativa della Repubblica
italiana e dell’Osservatorio internazionale della Rivista 231.
È tra i maggiori esperti
italiani in materia di diritto internazionale penale, di prevenzione e
repressione della corruzione in tutte le sue forme, di diritto penitenziario,
di prevenzione e contrasto al riciclaggio di capitali illeciti e di
legislazione antimafia. Studioso della
Responsabilità degli enti derivante da reato; ha partecipato ai lavori di
redazione delle norme in materia di liability of legal
persons in diversi Paesi. Ha avviato la riflessione
sul piano globale sul tema della revisione degli indici di misurazione della
corruzione, curando un volume dal titolo “La corruzione tra realtà e
rappresentazione, come si può alterare la reputazione di un Paese” e sulle
relazioni intercorrenti tra corruzione e sport, dando alle stampe un volume dal
titolo: “C’è del marcio nello sport, come truccare le regole del gioco”.
Ha tenuto conferenze nei più
importanti Fori internazionali, tra le quali la Conferenza mondiale sulla
corruzione di Panama del 2016 (IACC), il Congresso UNODC sull’asset recovery ad
Addis Abeba nel 2017. l’IMUN delle Nazioni Unite a New York, nel 2019, il Forum
economico di Krynica nel 2019, la VIII e la IX
Conferenza Italia America latina, il Festival della Diplomazia a Roma,
partecipando altresì a numerose riunioni ministeriali di giustizia e sicurezza
nel continente latino-americano.
È Componente del Comitato
scientifico e dell’Osservatorio sulla sicurezza dell’Eurispes.
È Componente del Comitato
scientifico dell’Italian Diplomatic Academy.
È Codirettore della Rivista
scientifica “Il Diritto penale della Globalizzazione”.
È autore di numerosissimi
articoli su Riviste giuridiche di settore a livello nazionale ed internazionale
(International Journal of Sociology, Longitude, Limes, Gnosis, Guida
al diritto, Il Merito, Rivista231, Gazzetta amministrativa della Repubblica
italiana).